14 novembre 2023

9/30 - Democracy dies in darkness


Sentivo stamattina che questo è il motto del The Washington Post, e non è molto diverso da ciò che diceva de Condorcet, solo un po' più moderno.

Potrei, e lo stavo facendo, elencare le situazioni nelle quali l'ignoranza fa più danni, ma sarebbe del tutto inutile, le conosciamo tutti. Sappiamo anche che la scuola ha le sue pesantissime responsabilità, così come internet e la televisione: ormai confondere l'informazione con la conoscenza e la conoscenza con la cultura non suona più neppure strano.

Gli obiettivi della scuola sono stati trasformati dal fornire conoscenze al fornire competenze, che significa banalmente accontentarsi di sapere come fare una cosa senza bisogno di capire perché la si deve fare in un modo anziché in un altro. Durante il mio tirocinio in UK, uno dei miei tutor (uomo sui 45 anni, disilluso e triste) mi ha sollecitata con un "ti ha chiesto al formula, dagli la formula", e questo racchiude in sé l'abisso. 

Mi domando solo se l'impoverimento culturale sia una conseguenza indesiderata di scelte sbagliate o non sia invece il vero obiettivo della politica, quantomeno di quelle occidentali. 

3 commenti:

  1. sarò in vena di pessimismo e fastidio, ma la seconda ipotesi mi pare non fantascientifica. peraltro, non mi sembra che si possano vantare gradi successi neppure sul fronte competenze.

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  2. Propendo anche io per la seconda ipotesi. Una strategia ben precisa a limitare ogni ribellione e presa di coscienza.

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