31 marzo 2017

Volevo scrivere un romanzo...

...o almeno un racconto. L'avrei intitolato "L'inferno è una vita andata male" e avrei narrato la vicenda di una persona che ci prova ma non ci riesce. Non una di quelle disperate che in caso di insuccesso spariscono fisicamente, no. Una di quelle persone che in caso di insuccesso spariscono dallo sguardo della gente, finiscono nel novero di quelli che non contano, che se ci sono vabbè, se non ci sono vabbè lo stesso. Quelle delle quali gli (ex?) amici dicono "poverina, ci ha provato", tipo i Malavoglia, per chi conosce il genere... ah, già, i Malavoglia l'hanno già scritto...
Mettiamo giù la penna, va', che è meglio.

17 marzo 2017

Voucher

Lo so: non ho titoli per esprimere un parere autorevole sulla questione dei voucher (che magari poi interessa soltanto me), però posso esprimere un'opinione, che spero semplice e non semplicistica.

Penso che la rinuncia a controllarne l'uso sia una dichiarazione di resa consegnata dallo stato alla società (in)civile. Penso che i voucher avrebbero potuto contribuire a limitare il ricorso al nero per le piccolissime prestazioni rese in modo discontinuo alle famiglie: le ripetizioni una tantum prima delle verifiche, un'aiuto a pulire i vetri prima di Pasqua, la passeggiata quotidiana del cucciolo di casa o la pappa al gatto durante il primo we di primavera. O il lavoretto estivo degli universitari (quando lo capiranno, in Italia, che è anche così che si cresce?).
Sarebbero dovuti essere una cosa facile: compro il blocchetto in posta e stacco un tagliando all'occorrenza e bon, morta lì. E invece ci ha messo lo zampino da una parte l'ufficio complicazioni affari semplici, mai "sotto organico", e dall'altra il favoloso talento di imprenditorucoli da quattro soldi capaci di approfittare di qualunque scappatoia le norme lascino intravedere.

E così salta tutto. Peccato

PS: Un'ultima considerazione per completare lo sconfortante quadro: indire un referendum sui voucher sarebbe stata un'idiozia colossale. Poi non ci fanno votare sull'eutanasia!