14 dicembre 2012

Con umiltà

Ho sempre considerato l'umiltà un difetto più che un pregio, il tratto distintivo di chi non è consapevole di se' e non è in grado di farsi valere. E' umile il verme calpestato che si raggomitola su se stesso per non farsi calpestare un'altra volta. Per questo mi ha stupita leggere, nel quadernetto degli auguri di Natale che i bambini stanno scrivendo alla maestra della piccola, "ti ringrazio maestra per l'umiltà con la quale ci insegni etc etc..."

E invece no.

Ieri, a pranzo, la mia amica (sempre lei: come farei se non ci fosse?) mi ha spiegato di come a volte sia necessario accettare CON UMILTA' l'idea di aver bisogno di aiuto.

Non sono perfetta, non sono superdotata e, soprattutto, non posso sempre farcela da sola.

Ma in che senso una bimbetta di nove anni scrive "grazie maestra per la tua umiltà"?

Grazie prchè quando parli con noi ti siedi per non obbligarci a guardarti dal basso, grazie perchè non sottovaluti mai le nostre difficoltà, grazie perchè dai importanza alle nostre osservazioni anche se sembrano piccole, grazie perchè non sei tu-quella-che-spiega DAVANTI a noi-che-dobbiamo-ascoltare-e-imparare ma sei tu-quella-che-spiega IN MEZZO a noi-che-imparariamo-ascoltando-e-intervenendo.

In questo senso UMILTA' non è essere piccoli e insignificanti e non è neppure una semplice (?) accettazione dei propri limiti, diventa invece l'atteggiamento grande di chi ha capito che non ci sono differenze perchè umiltà e umanità sono, in fondo, la stessa cosa.

12 dicembre 2012

Mari o monti

La battuta non è mia, è della bambina dal cuore di lavanda e dai capelli di nuvola che non so se posso citare chiamandola per nome. Avendo dato a Cesare quel che gli spetta, passo al mio post.

L'indecisione contenuta nel suo nome non compare poi nelle sue azioni: sarà bene o male?

Non so: io sono, temo, l'ultima persona che possa permettersi di commentare le scelte di politica del mega-esperto, chiamato a salvare il Paese direttamente da colui che incarna il concetto di "mummia" molto meglio di Berlusconi. So però che il paese, quello scritto minuscolo, formato da milioni di persone che ogni giorno escono da casa per fare la loro parte, durante gli ultimi 13 mesi non ha potuto vedere il benchè minimo miglioramento della sua situazione.

Il debito pubblico è alle stelle, che si fa?

Facile, bisogna diminuire le uscite e...
E lui taglia servizi ma non interviene su sprechi e, soprattutto, ruberie e, ancor più soprattutto (so che non si dice ma stavolta serve!) sugli incredibili privilegi delle migliaia di persone che da decenni vivono a nostre spese.

...aumentare le entrate!
E lui aumenta l'iva (ma la costituzione non dice che i cittadino contribuisce in proporzione al reddito? o da qualche parte si dice che dopo aver pagato in proporzione al reddito deve anche pagare in proporzione ai consumi?), non contento mette sul piatto l'imu (quante volte paghiamo tasse sulla casa? 1. quando guadagni i soldi che poi spenderai, 2. quando la compri e paghi iva o registro, 3. annualmente con l'ici/imu. Che poi che senso ha? qualcuno una volta mi ha detto che essendo proprietario non devo pagare un affitto e questa mancata spesa costituisce un reddito. O bella! Allora dovrei pagare tasse su ciò che RISPARMIO perchè NON pago una tata, o perchè posseddendo i pannelli solare NON pago la bolletta del gas???)

Poi fa il bel gesto di modificare il regime-capestro che regola la tassazione delle vendite di immobili posseduti dalle imprese costruttrici da più di 5 anni.

Piccola premessa: una società che per mestiere costruisce e vende immobili (attività legale e regolamentata da una gran quantità di leggi, norme e regolamenti, non speculazione da miliardari senza scrupoli come la nostra tv ci fa credere...), perchè si tiene un immobile in casa per più di cinque anni dalla chiusura di un cantiere? Magari vende tutti gli appartamente e gli restano sul groppone due negozietti che il comune l'ha obbligata a costruire? Perchè? Per fare speculazione o perchè il mercato dei negozietti è fermo da 30 anni, solo che i comuni non se ne sono accorti? E' chiaro che per le aziende l'invenduto è un danno, che si mangia il guadagno di anni di lavoro.

Ed è qui che arriva il Nostro con la sua alzata di ingegno: anche dopo i 5 anni chi vende può optare per il regime iva anzichè per l'imposta di registro! Poi però si va a leggere per bene, si fanno i conti e si scopre che la nuova opportunità comporta un aggravio della tassazione del 4%...bello specchietto per le allodole! L'unica forma di compravendita che trarrà beneficio dalla novità riguarda il caso di un privato che acquista una seconda casa (o una terza, o una quarta): ma tu guarda un po' che caso...

Mi dicono che per strada a Milano c'è gente che lo ferma e lo prega di ricandidarsi. Mi dicono che per alcuni la crisi è solo una notizia sentita al telegiornale. Una collega di mio marito, dipendente di una multinazionale con decine di migliaia di dipendenti, sostiene che la crisi non esiste. Un loro collega qualche tempo fa mi ha chiesto se ho ricominciato a lavorare o se sto ancora facendo "vacanza".

Ecco, non è che io mi senta proprio in vacanza...

11 dicembre 2012

Trasparente come l'acqua


Così è, secondo la sua maestra, la mia bambina.

Timida, un po' meno insicura dell'anno scorso, parla sottovoce e non si impone mai. Ispira fiducia nei suoi amici e l'amore folle di un bambino che, dalla seconda elementare, la guarda "con il cuore negli occhi".

Questa maestra, timidissima e dotata di una corazza difficilissima da scalfire (ma eletta da rospo grande "maestra più simpatica della scuola"!!!), riesce a descrivere i "suoi" bambini con immagini di pura poesia...

Quanto mi mancherà questa scuola?