22 marzo 2013

A noi il mulino bianco ci fa un baffo!!!


Ma se alle h 07:42 la famiglia interrompe il frenetico benchè sacro rito della colazione per fare un trenino attorno al tavolo al ritmo indiavolato di questa, tale famiglia è da intendersi allegra e spensierata oppure completamente deficiente???

20 marzo 2013

Francesco





Si è donato a noi senza barriere, senza frapporre alcuna distanza: lui fratello in mezzo a noi fratelli. Con pochi gesti è stato capace di farci riflettere su quanto siano piccole le cose alle quali diamo tanta importanza. Inchinandosi ha chiesto le nostre preghiere, con un sorriso ci ha augurato buon riposo, con un pollice alzato (un gesto da ragazzo...) ci ha assicurato che andrà tutto bene. Ha parlato di fiducia, di tenerezza, di prenderci cura l'uno dell'altro. Parla a milioni di persone come una mamma parla ai suoi figli... andrà tutto bene!

19 marzo 2013

Disgelo










Sole che scalda
luce che abbaglia
acqua che gorgoglia nei pluviali
Strade bagnate
cielo che scintilla
tordi che gorgheggiano fra i rami

15 marzo 2013

Ma cosa stiamo facendo?

Rospo grande ha crisi di ansia, e questo fatto mi ha indotta a fare alcune considerazioni.

Nella mia strettissima cerchia di conoscenze, ho contato 5 bambini con problemi simili a quello che affligge RG; fra questi, 2 sono o sono stati seguiti da uno psicologo, 1 è sotto stretta osservazione da parte dei genitori e 2 stanno tentando strategie di rilassamento di diversa natura, nella speranza che qualcosa funzioni.

RG si agita tantissimo in occasione di verifiche a scuola, cosa che, in 5 elementare, mi pare eccessiva. Sta male prima, durante lo studio, e dopo, durante la correzione, con picchi di agitazione vera al conteggio degli errori. Talvolta trattiene a stento le lacrime. La maestra mi racconta anche che si agita all'inverosimile quando deve andare in bagno. Durante le partite di basket, poi, è arrivato perfino a vomitare e digrigna i denti quando dorme.
Proviamo a fargli capire che va tutto bene, che è bravo e che se sbaglia qualcosa va bene lo stesso, è bravo lo stesso ma lui non ci crede, è convinto di essere fonte di delusione.

Cosa stiamo facendo ai nostri bambini? Perchè così tanti piccoli mostrano segni di disagio? E poi disagio per cosa? Evidentemente il mondo in cui vivono non è così facile come sembra a noi: sono bambini sani che seguono uno stile di vita sano, seguiti bene da genitori e insegnanti attenti.

Forse hanno poche occasioni per mettersi in gioco in totale autonomia e questo rende difficile capire quanto sono forti e indipendenti?

Qualcuno può aiutarmi a capire?

14 marzo 2013

E' una sfida? E io la raccolgo

April-Chiara mi ha sfidata ed ecco la mia risposta.

1. La mia casa è un posto accogliente, sereno e armonioso. E non sto parlando dei mobili!
2. Non mi sento mai sola: ho una famiglia presente e alcune buone amiche sulle quali so di poter contare.
3. Oggi ho visto un gruppo di disabili gravi e ho capito che chi mi dice "ringrazia il cielo che i tuoi figli sono sani" non si riferisce all'otite.
4. Non ho debiti, se non di riconoscenza. Sarà pragmatismo ma anche questo dà serenità.
5. Ho scoperto che camminare per strada con le cuffiette che "sparano" nelle mie orecchie la mia musica preferita mi rende felice. Magari assumo un'aria un po' scema ma meglio scema e felice o seria, composta e stressata? Mi sento tanto un'attrice con la sua colonna sonora...
6. Oggi ho finalmente pranzato con la piadina cucinata in quel posto là. Ho scoperto che non è molto diversa da quella cucinata nel baretto sotto l'ufficio perciò, non potendo andare sempre "là", non mi sembrerà di rinunciare a qualcosa di speciale continuando a pranzare "qua".
7. E' uscito il sole ma non fa caldo.
8. Mi piace Francesco. Mi sono rivolta a lui in modo troppo familiare? Credo che piacerebbe anche a lui...
9. Oggi mi sono fatta un regalo. Una piccola stilografica di poco conto, non certo una cosa preziosa... però è carina, femminile, con alcuni sberluccichini spruzzati qua e là. Non ne ho bisogno, se ne avessi bisogno sarebbe semplicemente un acquisto, invece è un regalo!
10. G. ha apprezzato il regalo che gli ho dato ieri con solo 5 settimane di ritardo. L'ha apprezzato e l'ha capito (ihihih). Oggi ha perfino telefonato per dirmelo, carucci che sono!

Fine. Ammetto che dopo il punto 7 ho fatto fatica;-)

Sono stata brava???