17 luglio 2013

Al parco giochi

Non ho mai amato i parchi giochi: costruiamo città nemiche dei bambini e, dentro queste, recinti di fittizia libertà che assomigliano in modo inquietante alle aree di sgambatura per i cani. A parte queste considerazioni urbanistico-sociologiche, sono però luoghi di osservazione interessanti. I miei figli hanno finalmente raggiunto un'età che consente una piena autonomia di gioco, perciò posso trascurare loro per guardare le mamme e le nonne... meraviglioso parallelo universo!
Perché la nonna impedisce al nipotino unenne di usare uno scivolo umido? Si bagnerà i pantaloni, non prenderà la peste. E neppure un raffreddore: fra pantaloni e sederino, i bimbi "unenni" indossano pannoloni! Perché la mamma sgrida il bimbo di sua competenza che, sdraiato sullo scivolo, cerca di salire anziché scendere come da istruzioni allegate? Non c'è nessun'altro che vuole usarlo, dunque qual è il problema? Perché 4 mamme attorno al tappeto elastico regolamentano turni, durate e stili di salto dei loro 4 bambini? In sintesi: perché gli adulti interferiscono così pesantemente nei giochi dei bambini? L'ho fatto anch'io: ma che mamma rompiscatole sono stata???