31 maggio 2012

Libri

Come scelgo un libro?
Ne parlavamo stamattina al caffè delle mamme: io a volte scelgo una copertina che mi piace, come per il libro qui sopra, o per l'odore delle pagine, o per la ruvidità della carta o magari il taglio. Le copertine esercitano su di me un fascino irresistibile.
Questa:
O questa:
O tante altre.
A volte nasce così, per una combinazione di eventi, una passione totale a volte no...
Vedendole tutte insieme risaltano alcuni elementi comuni: copertine morbide, ruvide, opache, colori pastello, illustrate con dipinti e non foto.

Effettivamente se penso ad un libro che mi hanno regalato per il mio compleanno e che (forse) non avrei mai comprato:


Foto, per giunta banale, colori accesi, copertina rigida, lucida e liscia.
Il libro non mi è piaciuto: dipenderà dalla copertina???

30 maggio 2012

Ma tu guarda il caso...


Ho fatto un test di inglese (lo faccio ogni settimana, sto seguendo una specie di corso on line per la verità un po' farlocco!) ma l'ho fatto di corsa, pensando ad altro, quasi giocando. Ho totalizzato 14/15...

...!!!...

Vero talento o "chiulo" del principiante?

29 maggio 2012

Lavoro

Ho visto il "mio" cappottista, mi ha raccontato che questa è la prima settimana di lavoro da Natale...

28 maggio 2012

Prima Comunione

E' andata.
Con il suo corollario di commozione, foto, lacrimucce (mie) e lacrimoni (di T.).
Con il saio bianco ed il crocifisso di legno appeso al suo cordoncino.
Con i commenti sui vestiti, sul comportamento dei parenti, sul pranzo, i regali, le mance, le bomboniere.
Con la mia agitazione e la sua calma serafica.
Con il suo sorriso, il suo sbadiglio (uno solo ma immenso, impudico: dall'altare l'hanno visto tutti!), i suoi capelli spettinati e la sua faccia bella in mezzo ad altre venti facce belle...
Con l'inaspettato epilogo "gospel" e i bambini che ballavano

La sua Prima Comunione è andata, e se n'è andata anche la mia prima comunione da mamma: l'anno prossimo un'altra!

25 maggio 2012

Rospo grande


Lui che mi prepara il pediluvio alla lavanda.
Lui che in 4 elementare definisce il peso come l'effetto della gravità sui corpi e non solo lo dice, l'ha proprio capito!
Lui che domenica farà la Prima Comunione e ha scelto da solo le bombiniere avorio con i nastrini verdi.
Lui che si sdraia sul tappeto verde e ascolta rapito la storia di gnomo mago e il dirigibile felicione.
Lui che mi pratica il massaggio "uovo sbattuto" ai capelli, fortunatamente senza uovo...
Lui che stasera dovrà confessarsi e ieri mi ha detto "meno male, perchè stamattina ho litigato con Andrea..."
Lui che si mette in posa come Braccio di Ferro e mi mostra orgoglioso le sue "ondulette".
Lui che racconta le sue pene d'amore al suo burbero allenatore di basket perchè sarà anche burbero ma lui ha capito che vuole un bene dell'anima ai "suoi" ragazzi.
Lui che quando è nato aveva i brufoletti e che ora ha la pelle di velluto.
Lui che ha un tatuaggio sul braccio e da 2 settimane si lava solo attorno per non cancellarlo!!!
Lui che non si pettina

23 maggio 2012

Coccole

...e dopo una giornata frenetica, godersi un fresco pediluvio alla lavanda offerto da RospoUno! Cosa chiedere di più?

21 maggio 2012

Un giorno...


Un giorno, fra non molto, qualcuno entrerà in un negozio di elettrodomestici e comprerà un frigorifero.
Il proprietario del negozio potrà così chiudere il bilancio con un piccolo attivo e pagare in tempo l'ultima rata di quel vecchio finanziamento.
A fronte di un bilancio positivo e della mancanza di debiti, il proprietario del negozio potrà firmare a garanzia per il nuovo finanziamento chiesto da suo figlio per l'acquisto di nuova attrezzatura per il suo nuovo lavoro.
L'arrivo dell'attrezzatura farà buona impressione sui possibili clienti che affideranno al figlio del negoziante quel nuovo progetto al quale pensano da un po'.
Attrezzatura nuova, fido in banca, nuovi clienti: è proprio il momento di pensare a mettere su famiglia, così il figlio del negoziante compra un microbico, ma necessario, anellino di fidanzamento per la sua ragazza di sempre e le chiede di sposarlo.
La fidanzata del figlio del negoziante con i cuore colmo di ottimismo, sbaraglia tutta la concorrenza e ottiene il lavoro che ha sempre sognato: una grossa multinazionale le spalanca le porte!
Con il nuovo lavoro della fidanzata del figlio del negoziante e i nuovi contratti del figlio del negoziante, i due vanno in banca: possono finalmente chiedere un mutuo per comprare quell'appartamentino sul quale hanno messo gli occhi già da qualche settimana.


Un giorno, fra non molto, un battito d'ali darà la svolta a questi giorni bui...

15 maggio 2012

Punti di vista


Mamma: "Ciao bambini! Com'è andata oggi a scuola?"
Figlia: "Benissimo!!! Alla prova di nuoto ho preso 8 e 1\2!!!"
Figlio: "Malissimo... alla prova di nuoto ho preso 8 e 1\2..."

06 maggio 2012

Come un 9 in greco...

Un altro premio?!?!? Occhio che poi ci faccio l'abitudine!!!
Grazie April, grazie davvero;-)

Le domande:
QUAL E' LA TUA RIVISTA PREFERITA?
Da qualche tempo (ormai sono anni) leggo spesso e volentieri riviste di giardinaggio: "Giardinaggio", "Gardenia", e alcune altre.
Mi piacciono molto anche quelle che trattano di arredamento e cucina. Poca moda, zero pettegolezzi...
CHI E' IL TUO CANTANTE/GRUPPO PREFERITO?
Non ho un cantante/gruppo preferito, vado molto a periodi passando da Jamiroquai agli Abba, da Alan Parson a Battisti, dalla Callas a Dalla...
CHI E' LA TUA GURU WEB PREFERITA?
Non ho una guru web. Mi sto sforzando di trovarne una ma... niente!
DOVE TI PIACEREBBE VIVERE? 
Se mi lasciassi trasportare dalle ali dei miei sogni credo che atterrerei in Scandinavia o in Canada. Restando con i piedi per terra direi che, portandomi dietro la mia testa e la mia famiglia, ogni posto finirebbe per assomigliarsi perciò va benissimo anche dove vivo adesso.
IL TUO FILM PREFERITO? 
Per fare un paio di titoli potrei citare "Fiori d'acciaio", ma anche "Erin Brockovich" ma non sono i miei preferiti, sono alcuni di quelli che rivedo volentieri. Così come "French kiss" o "C'è posta per te", "Full monty" o "Billy Elliot", ma chissà quanti ne potrei citare!
QUANTE PAIA DI SCARPE POSSIEDI?
Tante, alcune meravigliosamente scomode. Ma non troppe: non sono mai troppe;-)
IL TUO COLORE PREFERITO?
Certe sfumature di blu e di azzurro, in generale comunque i colori freddi

Ora, vorrete scusarmi, vado a dar la buona notte ai pargoli: passerò il premio domani!!
Ciauz;-))



03 maggio 2012

Se posso farlo io...

Ci sono voluti quattro lunghi anni per convincere la mia controparte a trasformare il suo orto-selva selvaggia in qualcosa che fosse anche bello da vedere e non solo buono da mangiare.
Anni durante i quali, calcolatrice alla mano, ho dovuto dimostrargli che la superficie delle parcelle coltivabili non sarebbe diminuita.
Anni durante i quali ho faticato a convincerlo che un rettangolo è sempre un rettangolo sia che sia "per di quà", sia che sia "per di là".
Anni a disegnare vialetti, dettagli di delimitazioni, computi metrici di massima e di dettaglio, accompagnati dall'individuazione della copertura dei vari capitoli di spesa.
Anni a descrivere le varie fasi di lavoro, corredando ciascuna di esse con precisi e rigorosi "chi fa cosa e quando e per quanto tempo e a che costo".
Giurando che avrei seguito io gli operai e che, dettaglio non trascurabile, avrei pagato tutto io (con i miei sudati risparmi...)
Anni a modificare il progetto, spostando le suddette delimitazioni di 5 cm a destra o a sinistra, o di su o di giù, evitando accuratamente di fargli notare che le sue, di delimitazioni, sbragano allegramente di mezzo metro alla volta e che, pertanto, i miei 5 cm forse non sono poi così significativi.
Alla fine ci sono riuscita e ho trasformato questo:

La selva selvaggia!!!


In questo:
L'orto giardino, finalmente!



E questo:
Non era brutto, però era molto caotico e decisamente impegnativo

In questo:

Il mio melograno...


Il vialetto laterale prima:


...e dopo:
La sala lettura
La betulla prima, nascosta dalla "pianta dei macellai"
La carriola la dice lunga sul cantiere. La betulla è così bella che nasconderla è un vero peccato!


...e dopo

La sala da pranzo!!!
E, nascosta dietro la betulla, la nostra sala da pranzo!

Ho trasformato uno spazio caotico in un giardino arioso, rilassante e nel quale è bello sostare.
E' bello leggere e chiacchierare sulla panchina, circondati da rose e lavande; è bello passeggiare lungo i vialetti e sentire scricchiolare il ghiaino sotto le scarpe, è bello trapiantare bulbi, legare il caprifoglio, immaginare e scegliere una peonia. E' bello portare in giardino la merenda e legare al gazebo la casetta per le farfalle...

E' un buchino di giardino, negli anni sessanta era così: nessuna concessione agli sprechi, ma sistemato così sembra tanto grande, c'è spazio per tutto!

Abbiamo impiegato 10 mesi a ristrutturare la casa e 4 anni per il giardino: ne è valsa la pena!

PS: ringrazio April che mi ha suggerito l'argomento. Ultimamente ero a corto di idee!!!