Una passeggiata di un'oretta per prendere una boccata d'aria.
Il giro dell'isolato, cambiando marciapiede all'approssimarsi di altri coraggiosi, evitando i sentieri più stretti, stando attenti a non premere il bottone per il verde al semaforo, allontanandosi da un cucciolo che voleva giocare, salutando il collega spostandosi sul lato opposto del vialetto.
M'è passata la voglia.
Cara Flo, temo che durerà a lungo questo difficile periodo, pazienza.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Purtroppo, come dice Tomaso che dal podio dei suoi anni ha la vista lunga, non finirà così presto. Lo constato di persona ancora oggi, a emergenza apparentemente finita, tra la gente che incontro per strada e le occhiate sospettose che ci scambiamo. Le mascherine non sono scomparse, e anche i saluti proseguono "dandosi il gomito" o... "il piede", ma sempre a debita distanza.
RispondiEliminaCome dubito anche che i locali pubblici, i musei, i teatri torneranno a riempirsi come un tempo.
Insomma, almeno qui da noi, le tanto decantate "frontiere aperte" temo che in realtà non lo saranno ancora per molto...
Hanno sparso semi di terrore che, ahimè, hanno attecchito proprio bene.
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