19 maggio 2015

Accontentando Chiara...

Vorrei avere la facilità di scrittura di persone capaci di descrivere una vita in 30 righe.

Una mia allieva di italiano (a dirla tutta è LA mia allieva, essendo l’unica ;-) mi ha portato un libro che le ha suggerito il marito. Si intitola “Navi in bottiglia” (G. Romagnoli – Garzanti – 2010). In ultima copertina, viene definito una “Stupenda raccolta di racconti brevi…” in realtà non sono racconti, sono solo dei lampi di luce che illuminano un dettaglio, uno sguardo, un’idea, un episodio. Poche frasi lapidarie capaci di esibire come in una gigantografia pubblicitaria l’angoscia del mondo.


Meglio non leggerlo.

2 commenti:

  1. va beh.. mica sono contenta!! oltretutto sconsigli anche la lettura :-((

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    1. Oh sì meglio non leggerlo: troppa angoscia.
      Ma che bravo!

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