Potrei raccontare del tipo un po' "seventy" che ho incrociato oggi in bici: capelli bianchi al vento, sguardo sognante, cantava "dieci ragazze per me posson bastareeee...." e non era neppure stonato!
Potrei raccontare della bavarese alle fragole che ho visto realizzare ieri sera in tv: 54 ingredienti compresi: destrosio, sciroppo di glucosio e colorante bianco!!!
Potrei raccontare di una festa piena di bambini o del mio (fallito) tentativo di realizzare burri aromatizzati.
Potrei raccontare di un invito a pranzo, quando uno dei miei ospiti, un anziano signore pieno di dignità e signorilità, mi ha ringraziato commosso per aver usato per lui i piatti di porcellana e i bicchieri di cristallo.
Potrei, ma non riesco a farlo.
Sarà Marco, sarà il caldo, sarà la voglia di vacanza e di evasione, oppure saranno queste cose insieme ad altre, sarà ma io mi sento come il tizio della foto: bloccata, impantanata in un mare magnum di piccoli problemi che, presi uno alla volta non sono niente, tutti insieme invece...
Non sono niente lo stesso. Basta affrontarli uno alla volta.
RispondiEliminaLa festa è stata bellissima! Ho ancora in mente il sorriso di M davanti alla torta, la testa appena reclinata e il ciuffo al vento :)
ciuffo... ciuffo è dire poco! Era spettinatissima!!!
RispondiEliminaPotresti, e quindi fallo!
RispondiEliminaProprio tu, che da anni mi tormenti su questo fronte... Non hai scuse