30 settembre 2022

La ricerca della felicità

 Mio figlio, sempre lui, ha deciso che da grande sarà felice e, per raggiungere questo obiettivo, si è messo a riflettere su quali siano le condizioni per riuscire.

Ha analizzato la materia suddividendo il ragionamento in tre parti: passato, presente e futuro.

Il passato -dice- è l'orgoglio. È il sentirsi fieri dei risultati raggiunti nel passato che determina la nostra felicità attuale, o almeno la parte di felicità che rientra in questa categoria.

Il presente -aggiunge- sono i "5 pilastri", dei quali ho parlato in un post precedente. La felicità di oggi, o quantomeno una forma di benessere quotidiano, dipende dall'azione combinata di 5 fattori: contatto con la natura, buon sonno, attività creative, amicizie e attività fisica. (Manca, a mio avviso, la buona tavola, ma il suo è un lavoro in Progress, non è escluso che lo aggiunga!)

Il futuro -conclude- è il purpose (gli viene più facile pensare in inglese, sigh!): le prospettive future, avere un obiettivo; che sia un progetto o un sogno poco importa, basta che sia qualcosa che ci slanci in avanti perché è questo slancio verso il domani che determina l'energia di cui abbiamo bisogno oggi per sentirci nel nostro posto con pieno diritto.

Ovviamente queste idee, quando me le ha raccontate, hanno richiesto un paio d'ore di discussione serale, nella penombra accogliente della mio angolino in cucina: la mia poltrona gialla, il termosifone, la lampada da lettura. Lui seduto per terra, sul tappeto verde che fu di sua sorella ma che ora appartiene alle gatte. Spero sempre che la scomodità della sua postazione lo induca ad essere sintetico, ma finora niente...


3 commenti:

  1. La vita è come un sottomarino. Bisogna tenere chiusa la porta stagna del passato perchè è sempre motivo di sofferenza. In centro c'è il presente che va vissuto ogni momento nel modo migliore possibile, assaporando le piccole cose. La porta stagna del futuro anche lei chiusa, se ci sarà bene altrimenti...Pazienza. Buona serata da una vecchietta.

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    1. Ci sarà pure qualcosa di buono nel passato di ognuno di noi...

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    2. sì, ma questo è un consiglio di una mia amica psicologa per vivere meglio. Buona domenica.

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