Esistono gatti e gatte.
In particolare, esistono gatti invadenti e fastidiosi e gatte morte. I gatti invadenti e fastidiosi sono capaci di rendere la vita difficile a donne forti e indipendenti mentre nulla possono nei confronti delle gatte morte, forse perchè queste ultime riescono a tirare fuori il lato protettivo e accudente sia dei gatti che dei loro padroni. Perchè è così difficile vedere la fatica che la forza e l'indipendenza richiedono quotidianamente? Perchè di fronte ad una persona forte si è portati a pensare che non avrà mai bisogno di aiuto o sostegno, ritenendo che sarà sempre in grado di cavarsela egregiamente da sola?
Ribaltando la questione: può una donna adulta, con un lavoro, una casa e una famiglia delle quali si occupa da sola, una di quelle persone abituate a prendere decisioni e a portarle avanti anche quando diventano scomode perchè il semplice fatto di aver preso un impegno è motivo sufficiente, una capace guidare per ore in giro per l'Europa solo per passare qualche giorno in compagnia, può una donna così sentirsi dire "Non so se vengo perchè non so dove mettere il gatto" e non arrabbiarsi? Come riesce a non andare su tutte le furie e piantare un casino di quelli epocali che finiscono con un "ma va' al diavolo tu e il tuo gatto!!!"?
In particolare, esistono gatti invadenti e fastidiosi e gatte morte. I gatti invadenti e fastidiosi sono capaci di rendere la vita difficile a donne forti e indipendenti mentre nulla possono nei confronti delle gatte morte, forse perchè queste ultime riescono a tirare fuori il lato protettivo e accudente sia dei gatti che dei loro padroni. Perchè è così difficile vedere la fatica che la forza e l'indipendenza richiedono quotidianamente? Perchè di fronte ad una persona forte si è portati a pensare che non avrà mai bisogno di aiuto o sostegno, ritenendo che sarà sempre in grado di cavarsela egregiamente da sola?
Ribaltando la questione: può una donna adulta, con un lavoro, una casa e una famiglia delle quali si occupa da sola, una di quelle persone abituate a prendere decisioni e a portarle avanti anche quando diventano scomode perchè il semplice fatto di aver preso un impegno è motivo sufficiente, una capace guidare per ore in giro per l'Europa solo per passare qualche giorno in compagnia, può una donna così sentirsi dire "Non so se vengo perchè non so dove mettere il gatto" e non arrabbiarsi? Come riesce a non andare su tutte le furie e piantare un casino di quelli epocali che finiscono con un "ma va' al diavolo tu e il tuo gatto!!!"?
Forse la tizia, dopo attenta analisi costi/benefici, ha ritenuto che i casini epocali richiedano un dispendio di energie e furie che è meglio conservare per questioni più significative
RispondiEliminaIl punto è proprio definire cosa si intende per "questioni significative".
EliminaMa ognuno, si sa, ha il suo livello di tolleranza...