Ieri ho passato un'oretta interessante all'ASL per comunicare che fra non molto sarà un simpatico medico gallico a prendersi cura delle bronchitine della mia bambina.
Perchè un'oretta? Perchè per comunicare lo spostamento di UNA famiglia di 4 persone, l'impiegato dagli occhi cerulei e dal sorriso gentile ha dovuto compilare QUATTRO moduli, richiamando ogni volta tutti i dati del trasferimento che, ovviamente, non potevano essere copiati... Ma tant'è!
Mentre Mr Smile copiava per 4 volte il codice fiscale di mio marito e l'indirizzo di destinazione, allo sportello accanto si sono sedute, nell'ordine:
1) una ragazza rumena che accompagnava altre 3 ragazze rumene che non parlavano italiano in quanto appena arrivate;
2) una signora penso coreana o giù di lì che doveva presentare una pratica per conto di una cognata della quale non aveva documenti;
3) una signora italiana che doveva trasferire una mamma novantenne disabile, alla quale hanno detto di presentarsi con la mamma novantenne disabile (ma la coreana non aveva sbrigato una pratica per la cognata e assente e della quale non aveva i documenti?)
4) una quarta signora straniera, forse rumena anche lei, alla quale l'impiegata ha chiesto di compilare un modulo. Ora, non mi pare così strano che una straniera che parla male l'italiano abbia difficoltà a compilare un modulo, tanto è vero che ad un certo punto ha chiesto:
"mi scusi, residenza si scrive con la S o con la Z?"
al che l'impiegata "residenza si scrive con la R!"
siamo in ottime mani... ora mi sento davvero meglio
RispondiEliminaTutte le volte che leggo di queste cose mi vengono i brividi.
RispondiEliminaL'unica cosa che mi sale dallo stomaco è solo una: PERCHE'?
Si dice che "La calma è la virtù dei forti".
Da quando sono rientrata in Italia mi sento molto debole!