Sapete, non è in quella manciata di secondi che passano fra il trillo del campanello e la maniglia che si abbassa che si decide se, al di là della porta ci sia un'amica "da sala" o un'amica "da cucina".
Non è che una sia migliore dell'altra, e neppure che una sia più intima e l'altra più formale. E neppure che una venga condotta davvero in soggiorno e l'altra invece in cucina, fra la caffettiera che borbotta e un'orata che si scongela.
È che, forse, una emana calore e l'altra stimola riflessioni profonde, la prima ti fa sentire una persona necessaria, la seconda ti fa capire che puoi diventare migliore. L'una è cuore e pancia, l'altra cervello e anima. E, non so, non mi è mai capitato che l'una si trasformasse nell'altra... chissà se perché questa caratteristica sia intrinseca o se perché, una volta stabilito un certo tipo di rapporto, questo non possa più mutare.
E chissà che amica sono io, se da sala o da cucina...
Cara Flo, io penso che tu sia una vera amica, poi se anche non cucini,
RispondiEliminanon mi riguarda, pure io non cucino e amici credo di averne tanti!!!
Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
se ti può consolare, neppure io saprei dire in che stanza posso infilarmi. magari, in nessuna...
RispondiEliminaTi risparmierò per decenza in quale stanza si è infilata la nostra amica MT quasi 17 anni fa 😂😂😂
EliminaL'unico vero amico che poteva seguirmi dovunque, anche in bagno, purtroppo se n'è andato tre anni fa! 😌
RispondiEliminaCerti amici sono insostituibili, ma ciò non toglie che altri possano desiderare di esserti vicini. Magari non in bagno...
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