Ho male a una spalla, da mesi.
Il 29 di aprile (ho controllato or ora sul calendario) mi sono sottoposta a un'ecografia, poi... più nulla.
La filosofia quassù è che l'ospedale spedisce al medico di base gli esiti e lui decide se sia il caso di rivedere il paziente oppure no. L'idea di fondo, suppongo, è che, se un esame è negativo, significa che il paziente è sano. Con buona pace dei suoi dolori.
Ho male a una spalla da mesi, dicevo, ma non sto morendo e, muovendomi con cautela, sono riuscita a evitare dolori e doloretti quel tanto che basta per lasciare passare le vacanze.
Ma.
Ma oggi pomeriggio l'ospedale ha chiamato il Peppe (unico cellulare inglese della famiglia -mi sa che dovremo porre mano a questo aspetto) dicendogli che domani pomeriggio alle due e mezza ho una visita specialistica. Accetto? Ovvio che sì, però...
Riflettiamo.
Non si fanno vivi per 4 mesi e mezzo, non mi mandano impegnative (mi presento senza un pezzo di carta? In Italia sarebbe pura follia e, temo, anche qui...) e chiamano con meno di 24 ore di preavviso.
Sono allibita, vi racconterò.
basta che non ti ritengano improvvisamente in punto di morte..., vista la repentina convocazione.
RispondiEliminaLascia perdere, il Peppe non ha capito niente: non è l'ortopedico per la spalla, è l'oculista, controllo di routine dopo il LASER.
EliminaE intanto la spalla...
Io ne soffro da un annetto... non a una spalla ma a tutt'e due. Nel mio caso si tratta di una lesione dei tendini della cuffia dei rotatori, prima alla spalla dx (per sollevare di scatto una confezione d'acqua al market), poi è toccato alla spalla sn (per prendere al volo la moto che stava cadendo dal cavalletto). Siccome non ho alcuna intenzione di andare sotto ai ferri, me li tengo così. Provo a rimediare, anche se poco, con un po' di ginnastica: ho passato, fissandolo ai lati, un manico di scopa di traverso alla finestra della veranda, a circa due metri da terra, sul quale faccio scorrere una grossa sagola. Ne afferro i due capi con ambedue le mani, e poi tiro da una parte e dall'altra ripetendo i movimenti un centinaio di volte, prima stando di fronte e poi di spalle. Cioè, cento di fronte e cento di spalle. Ti mando un link, nel caso ti fosse utile: https://www.chirurgiarticolare.it/riparazione-cuffia-dei-rotatori.html
RispondiEliminaGrazie per il link.
EliminaMa.
Ma quassù on mi faccio mettere le mani addosso da un medico a meno di non essere in immediato pericolo di vita :-(
E fai bene! 😉
RispondiElimina