10 settembre 2019

NHS vs SSN

Ho male a una spalla, da mesi.
Il 29 di aprile (ho controllato or ora sul calendario) mi sono sottoposta a un'ecografia, poi... più nulla.
La filosofia quassù è che l'ospedale spedisce al medico di base gli esiti e lui decide se sia il caso di rivedere il paziente oppure no. L'idea di fondo, suppongo, è che, se un esame è negativo, significa che il paziente è sano. Con buona pace dei suoi dolori.
Ho male a una spalla da mesi, dicevo, ma non sto morendo e, muovendomi con cautela, sono riuscita  a evitare dolori e doloretti quel tanto che basta per lasciare passare le vacanze.
Ma.
Ma oggi pomeriggio l'ospedale ha chiamato il Peppe (unico cellulare inglese della famiglia -mi sa che dovremo porre mano a questo aspetto) dicendogli che domani pomeriggio alle due e mezza ho una visita specialistica. Accetto? Ovvio che sì, però...
Riflettiamo.
Non si fanno vivi per 4 mesi e mezzo, non mi mandano impegnative (mi presento senza un pezzo di carta? In Italia sarebbe pura follia e, temo, anche qui...) e chiamano con meno di 24 ore di preavviso.
Sono allibita, vi racconterò.


5 commenti:

  1. basta che non ti ritengano improvvisamente in punto di morte..., vista la repentina convocazione.

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    1. Lascia perdere, il Peppe non ha capito niente: non è l'ortopedico per la spalla, è l'oculista, controllo di routine dopo il LASER.
      E intanto la spalla...

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  2. Io ne soffro da un annetto... non a una spalla ma a tutt'e due. Nel mio caso si tratta di una lesione dei tendini della cuffia dei rotatori, prima alla spalla dx (per sollevare di scatto una confezione d'acqua al market), poi è toccato alla spalla sn (per prendere al volo la moto che stava cadendo dal cavalletto). Siccome non ho alcuna intenzione di andare sotto ai ferri, me li tengo così. Provo a rimediare, anche se poco, con un po' di ginnastica: ho passato, fissandolo ai lati, un manico di scopa di traverso alla finestra della veranda, a circa due metri da terra, sul quale faccio scorrere una grossa sagola. Ne afferro i due capi con ambedue le mani, e poi tiro da una parte e dall'altra ripetendo i movimenti un centinaio di volte, prima stando di fronte e poi di spalle. Cioè, cento di fronte e cento di spalle. Ti mando un link, nel caso ti fosse utile: https://www.chirurgiarticolare.it/riparazione-cuffia-dei-rotatori.html

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    1. Grazie per il link.
      Ma.
      Ma quassù on mi faccio mettere le mani addosso da un medico a meno di non essere in immediato pericolo di vita :-(

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