28 novembre 2011

Un nuovo inizio

Ho capito da dove nasce la sensazione di strisciante tristezza che mi sta ingrigendo la vita.
Ogni tanto ho bisogno di un nuovo inizio, di un progetto da far nascere e seguire nella sua crescita, perciò il mio lavoro mi piace tanto. Solo che il mio lavoro è in stallo totale, non ho niente da far nascere o crescere e questo mi fa sentire una barca alla deriva. Come mi ha detto mio fratello giorni fa: "una barca che non governa, affonda". Ecco: sono una barca che non governa...

12 commenti:

  1. e tu governa un'altra barca... non c'è solo il lavoro.
    hai ben due barchette da governare a casa tua, da riempire di progetti e nuovi inizi: se non approfitti di questo periodo di calma professionale chissà quanto potresti dover aspettare per averne di nuovo l'occasione...
    e poi... progetti per te mai?

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  2. scarsino... puoi fare meglio

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  3. Lavoro? troppo riduttivo
    La vita sa essere molto noiosa e triste a volte, ma spesso è solo merito nostro. Ho letto di recente: "La noia siamo noi. Ho concluso dopo molti anni di vita che non esiste. E' solo un tema letterario."
    Tutti hanno risorse infinite. Puoi decisamente fare di meglio di un parrucchiere.

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  4. Perchè non ci prepari una merenda strepitosa ed originale per Natale? Non hai comprato libri sulle torte? April ed io cerchiamo il locale e facciamo in modo di tenere segretissimo il catering :)

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  5. anzi guarda, già che ci sei puoi preparare anche il succo di frutta in casa
    son convinta che se ci pensi un po' puoi trovare mille cose appaganti da fare in questo tempo di attesa ... o chissà di stravolgimento :)

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  6. e pensandoci ancora meglio, in realtà tu potresti anche affittare la location :)

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  7. April: ci vuol talento
    Sogno: sai che a me piacciono i gonfiabili e giusto a quelli penso per feste e ricorrenze...

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  8. PS: quanto al succo di frutta, io lo faccio così.
    Lavo, sbuccio e affetto a pezzi piccoli la frutta, spolvero con qualche cucchiaiata di zucchero e mescolo bene. Lascio riposare in frigorifero per diverse ore, mescolando di tanto in tanto, poi, con una schiumarola, estraggo la frutta e, volendo, filtro il succo rimasto. Non serve sterilizzarlo: non ne avanza mai neppure un bicchierino!
    Con la frutta macerata si può fare una marmellata oppure la si può consumare così com'è, a cucchiaiate: è deliziosa!
    O ancora è possibile farla intiepidire e servirla con una pallina di gelato... mhmhmhm!!!

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  9. la tua ricetta è più laboriosa ma indubbiamente altrettanto buona
    il timone non bisogna mollarlo mai e i suggerimenti migliori possono venire solo da te stessa ... ma non stare lì a crogiolarti, ti assicuro serve solo a farsi del male inutilmente

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  10. Sogno: io non mi crogiolo, sono in ufficio a lavorare come sempre, solo che non mi piace come sto lavorando da qualche mese a questa parte...
    Comunque non ti crucciare: ho solo bisogno della mia dose quotidiana di luce solare!
    Quanto al succo, non mi pare laborioso: fa tutto da solo, basta affettare la frutta... meno di così!

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  11. Questa strisciante tristezza la provo ormai da anni e per lo stesso tuo motivo. Ho provato a iniziare nuove cose, sempre nel settore professionale (perché quando lavori con passione sei ing. 24 ore su 24 e il lavoro fa parte della tua vita, di te stessa), ma la situazione è la stessa in tutti i settori dell'ingegneria: deprimente, perché tutto impedisce di lavorare o di farlo correttamente.
    Quindi, le strade sono due: smettere di fare l'ing. (dopo una vita?) oppure iniziare a smuovere le menti assopite di coloro che non hanno capito che l'ing. è colui che ti fa la "diagnosi" del tuo problema e ti propone la "cura"...
    Ma come combattere l'intontimento perpetrato contro i cittadini, per esempio con quei martellanti monitor messi in tutti gli angoli delle stazioni ferroviarie? L'altra sera stavo per sporgere una denuncia per "violenza privata", perché non riuscivo a trovare un angolo tranquillo per aspettare tranquillamente il treno, senza avere la mente "penetrata" da quella musichetta che si ripete ogni 20 secondi...

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