16 novembre 2016

Ancora su Trump

Non lo dico solo io, leggete qui : evidentemente, sottovalutare la portata del malcontento derivante da 16 anni di politica completamente disinteressata all'aumento della disparità sociale, all'impoverimento del ceto medio (che non è più tale), continuare a guardare la vita della gente senza scendere mai dai piani alti, occuparsi di finanza e non di economia ha determinato il fallimento della campagna elettorale.
I 60.834.437 americani che hanno decretato la vittoria di Trump hanno votato per lui o hanno scelto di NON votare per la Clinton? E se non hanno votato per la Clinton, non hanno votato per lei o non hanno votato per 16 anni di politica che li ha rovinati economicamente? Questa è la domanda alla quale vorrei dare una risposta se fossi nei loro panni.
E chi ha votato per lui magari non sa se si occuperà di loro, sa però che Clinton prima e Obama poi non l'hanno fatto: in questo caso una possibilità è meno peggio di una certezza.



4 commenti:

  1. Cara Flo, per il momento io non giudico nessuno, mi riservo di aspettare per vedere cosa succede quando gli uomini importanti saranno scelti da lui, forse allora vedremo come so muoverà questo nuovo governo!!!
    Ciao e buona giornata cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Saggio atteggiamento, il tuo!
      Buona serata a te
      😉

      Elimina
  2. Sai come la penso ormai da qualche anno, perciò non la farò troppo lunga. Ti dico solo che, se fossi americano e fossi (come sono) tra quelle categorie di "poveracci" che lo hanno votato e avessi dovuto scegliere tra lui e la Clinton, magari turandomi il naso, mi sarei "trampizzato" anch'io.
    Se non altro, in nome della possibilità alla quale accenni, avrei provato a cambiare. Perché all'inizio anch'io da Obama mi sarei aspettato di più...
    Ciao a presto e felice seratina,
    Francesco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh ma come sei razzista-sessista-pessimista etc etc
      Ciao Fra, grazie della visita

      Elimina