01 giugno 2012

Ognuno ha le sue madeleine

Quelle di Proust erano dolcetti a forma di barchette, la mia madeleine la mia è costituita dai tigli sotto i quali pedalo in queste mattine.
L'aria finalmente calda, il loro inebriante profumo, la bicicletta, il continuo chiacchiericcio dei bambini la luce di questo inizio di estate... tutto mi riporta a quando, bambina, alla fine della scuola passavo qualche giorno da mia nonna, facendo la spola fra casa sua e l'oratorio, pedalando sotto i tigli in fiore.

7 commenti:

  1. Il profumo dei tigli e certe lunghissime serate di giugno, quando tutto sembrava possibile.. Si, è così.

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    1. Tutta l'estate davanti: una delle sensazioni più belle dell'infanzia!

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  2. La memoria olfattiva è potentissima, ti può riportare anche all'infanzia (e oltre).
    O.T.: Perdonami se approfitto, ma ho bisogno di una tua e.mail; puoi mandarmela al mio indirizzo (lo trovi sul profilo).

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  3. Mi chiedo sempre perché le città non siano costruite "immerse" in queste meraviglie, anziché sovrapporsi ad esse, "spianando" tutto.

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    1. Alcune meravigliose città nascondono nei loro giardini autentici gioielli, come vecchie signore dall'eleganza discreta

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  4. buono il profumo dei tigli, rilassante come una tisana.
    quasi quasi mi trasferisco sotto un tiglio...

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    1. Trova un posticino comodo: prendo un libro e ti raggiungo...

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