01 dicembre 2015

A volte mi chiedo...


Qualcuno di voi guarda Grey's anatomy? Ecco, a me tocca perchè mia figlia ne è un'appassionata sostenitrice.
Dunque.
La protagonista di tale sublime polpettone, Meredith, nei momenti clou della vicenda dice alla sua amica e collega Cristina: "sei la mia persona". Ovviamente la sensazione di "avere una persona" è ricambiata, le due si vogliono davvero bene e lo si vede spesso, al di là dei battibecchi e delle liti furiose e delle ripicche e recriminazioni che a volte lo sceneggiatore si inventa. Non è come avere una relazione: è diverso, forse per certi versi addirittura di più, perchè alla "propria persona" si possono fare confidenze che al proprio compagno di vita a volte è meglio tacere.
E' bella anche la definizione anche se un po' possessiva, perchè rende bene la sensazione di calore, di intimità e di immediata comprensione che esiste fra le due persone.

Ovvio e banale, credo, non sto dicendo nulla di che.

A volte mi chiedo se una relazione così intensa e profonda resisterebbe a vicende più dure di una litigata. Cosa succederebbe se una delle due, ad esempio, dovesse partire per lungo tempo? Al ritorno ritroverebbe tutto ciò che ha lasciato come l'ha lasciato? Oppure scoprirebbe che in realtà, pur avendo ricominciato ad abitare nella sua solita vecchia casa, in realtà non è mai davvero "ritornata", che la "sua persona" l'ha rimpiazzata con altre abitudini se non addirittura con altre "persone"?

E meno male che a volte, guardando questo capolavoro di analisi dei personaggi, ci si pongono questioni di tale rilievo perchè, tolti questi dettagli, in 11 serie abbiamo visto solo squartamenti e sesso, sesso e squartamenti...

Ah, un'ultima cosa: mia figlia ha detto che farà medicina perchè i dottori sono "fighi"!!!

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