30 settembre 2011

Siiiii, viaggiare......

Da qualche tempo gironzolo fra blog di mamme in viaggio, mamme espatriate, mamme emigrate, mamme che vorrebbero viaggiare-espatriare-emigrare. Mamme italiane a Shangai o a Singapore, a Tokio, Istanbul, Asmara o Stoccolma, mamme con figli al seguito a Montreal, in Madagascar o a Parigi...
Certe destinazioni sembrano facili: che ci vuole ad andare a Parigi? Parlo il francese e mi piace pure la loro cucina. Leida? è a 70' di volo da Milano, torno quando voglio e posso imparare qualunque lingua, anche il mandarino volendo. Altre mettono a dura prova la mia elasticità mentale, anche solo per pensare di poter prendere in considerazione l'idea di partire: come si fa ad andare a Shangai? Ma come? Due righe più su dico che posso imparare il mandarino e ora mi fa paura Shangai? Contraddizioni!
In realtà mi sta prendendo una sorta di frenesia: devo andare!
Mi deprime, mi mette ansia l'idea di morire qui dopo essere nata qui ed aver studiato qui e lavorato qui e aver partorito i miei figli qui e averli fatti crescere qui e sudiare qui, sempre qui, tutti questi "qui"... comodi, è vero; sicuri, vero anche questo, ma è tutto così limitato e chiuso e soffocante.

5 commenti:

  1. Ho visto che sei passata da me! Bello il tuo blog, lo seguirò!

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  2. toh, non soffoco solo io qui.. anche i nativi ;-))
    allora non c'è proprio rimedio, il faut partir

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  3. ma se non hai tempo, dove vai? ;-)

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  4. Se dovessi un giorno partire ti renderesti conto che niente è più bello della tua città e delle tue origini. Forse è meglio viaggiare senza stravolgersi la vita :)

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  5. Sogno: bisogna partire per poter tornare

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